Lo stato del Flow, ovvero i migliori momenti della nostra vita

Feb 12, 2021
lo stato del flow

Oggi parleremo dello stato di Flow.

Se sapessi come creare in modo scientifico i migliori momenti della tua vita, lo faresti?

Qualche anno fa ho lavorato in un festival internazionale di musica ed è stato uno dei periodi più belli e formativi della mia vita. Ci sono stati momenti però non troppo piacevoli, che hanno comunque contribuito alla mia crescita personale.

Durante una delle ultime edizioni ho subito mobbing pesante. 

C’è sempre stato, ma all’inizio erano per lo più piccoli dispetti. Non saprei dire perché, ma in un’edizione in modo particolare la situazione è diventata più pesante. 

Il Festival metteva a dura prova la resistenza fisica e mentale (anche senza mobbing) con 16/17 ore al giorno di lavoro per 20 giorni consecutivi. La tensione era alta e le ostilità non aiutavano certamente.

Mio marito mi vedeva solo al mio rientro a casa dopo le 23:30 e mi vedeva sofferente, forse più dal punto di vista mentale che fisico.

Non ricordo esattamente come, ma decidemmo di iniziare a colorare. Si prodigò allora per trovare tutto il necessario, così ogni sera al mio rientro, prima di crollare a letto, mi mettevo a colorare un bellissimo colouring book.

Lo faccio tutt’ora qualche volta, non necessariamente quando sono stressata.

Quando lo racconto incontro sguardi perplessi, perché viene spesso vista come un’attività infantile, superflua.
La verità è che durante quel periodo colorare mi ha salvato probabilmente da una crisi di nervi. Ogni volta che mi sedevo davanti al disegno, entravo in uno stato mentale di serenità assoluta, di completo assorbimento. Improvvisamente tutta la tensione si allentava fino a scomparire piano piano. La mia mente si liberava dai pensieri e dalle preoccupazioni che mi avevano perseguitata per tutto il giorno, esattamente come le nuvole si allontanano lasciando il cielo azzurro e limpido. 

La mia creatività era messa alla prova e provavo soddisfazione nel vedere il disegno prendere forma. 

Ho scoperto poi in seguito che questo stato mentale altamente focalizzato è quello che gli sportivi chiamano “la zona” ed è uno dei pilastri principali della psicologia positiva: “the flow state”.

Lo stato di flusso (“flow state” in inglese) si verifica quando siamo occupati in un'attività e godiamo il piacere di ogni secondo che passa con la percezione del “tempo che vola”. È uno stato interno che le persone sperimentano quando sono completamente coinvolti in qualcosa al punto da dimenticare la fatica, il tempo e tutto il resto, eccetto l'attività stessa. Se hai mai sperimentato lo stato del flusso, potresti aver notato che sei così concentrato su ciò che stai facendo, che dimentichi ciò che sta accadendo intorno a te e non vuoi che quel momento finisca.


Fluisci uno stato di calma interiore per raggiungere la felicità

Il Flow, riconosciuto, studiato da decenni e nominato dallo psicologo ungherese Mihaly Csikszentmihalyi, è legato alla felicità, al talento e alla creatività.

Csikszentmihalyi definisce “flow” l’”esperienza ottimale”, ovvero l’insieme degli aspetti positivi dell’esperienza umana come la gioia, la creatività e il processo di totale coinvolgimento con la vita.

Csikszentmihalyi definisce questi momenti come “i migliori della nostra vita”, per questo considera questo stato mentale fondamentale per il raggiungimento personale della felicità. Insiste sul concetto che è uno stato che ognuno di noi può creare.


Quando si verifica

Lo stato del flusso si verifica quando le capacità che abbiamo sono in equilibrio con le sfide che l'attività presenta. Il compito da svolgere è in armonia con le proprie abilità: non sarà troppo facile o difficile e gli obiettivi saranno realistici.

Questo stato mentale positivo può essere sperimentato quando si fa qualsiasi attività, come scrivere, dipingere, avere una conversazione con qualcuno o praticare uno sport. A condizione che i requisiti che abbiamo spiegato sopra siano soddisfatti, relativi al mantenimento dell'equilibrio tra la complessità dell'attività e le abilità, chiunque può sperimentare questa felicità.

Rilevare o trovare quelle attività è vitale in quanto contribuiscono ad aggiungere significato e valore maggiore alla vita.


Il flow e lo stress

Se prendiamo un momento per analizzare lo stress, ci renderemo conto che è l'opposto del Flow. Lo stress è rimanere arenato, ormeggiato e ancorato ad una serie di circostanze. In altre parole, ci rende prigionieri di preoccupazioni, paure o responsabilità.

Lo stress ci impedisce di andare avanti. Giorno dopo giorno ci sentiamo legati alle stesse cose.

Ci fa credere che non realizziamo mai ciò che proponiamo: ci manca il tempo.

Il giorno non ha mai abbastanza ore per raggiungere i nostri obiettivi.

Il nostro cervello elabora lo stress come uno stato di attivazione che ci prepara a fuggire e sfuggire a una presunta minaccia.

Quando si verifica, la nostra mente smette di avere il suo equilibrio interno. Siamo sempre tesi, attenti e i nostri occhi si concentrano su ciò che dobbiamo realizzare l’indomani. 


In sintesi

Il flusso è uno stato mentale in cui gli individui sono coinvolti in ciò che fanno. La concentrazione è così forte che non c'è più attenzione a pensare a cose irrilevanti o a pensare ai problemi. La consapevolezza di sé scompare e la nozione di tempo è distorta.

Ho cercato e sto continuando la mia ricerca di questi momenti preziosi. Spesso ci facciamo travolgere dalle distrazioni o dalle priorità altrui e può accadere di dimenticare di vivere questo tipo di esperienza.

Per questo motivo, ogni qualvolta trovo un’attività che mi permette di entrare nel flow, ne prendo nota nella pagina “Lo Stato del Flow”.

Annotarla mi permette di non dimenticarla e di tenerla sempre presente nella mia consapevolezza.

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William Ury ha magnificamente espresso quello che voglio dire: 

“If there is a single lesson I have learned, it is this: in life, we are destined to lose many things. That is the nature of life. Never mind. Just don’t lose the present. Nothing is worth it.” 

"Se c'è una singola lezione che ho imparato, è questa: nella vita, siamo destinati a perdere molte cose. Questa è la natura della vita. Non importa. Basta non perdere il presente. Niente vale la pena.”

Se vuoi saperne di più, all'interno del video corso "Da Sogno a Progetto" trovi una lezione dedicata allo stato del Flow. 

 



Libri consigliati sull'argomento:

Flow - Mihaly Csikszentmihalyi

 

Getting to yes - William Ury

versione in italiano - L'arte del Negoziato - William Ury 

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